Re: elvis - woodstock
Sono assolutamente contrario alla droga, ma non dimentichiamo che poco + di 10 anni prima Elvis era stato motore principale di un'altra rivoluzione in America, quella sessuale. Se si va in America ancora oggi i + grandi artisti e la gente + esperta diranno che Elvis liberò il corpo e Bob Dylan liberò la mente. So che Elvis era contrario alla diffusione della droga fra i giovani, e a regione. Non bisogna pensare però a Woodstock come ad un immenso rave-party anni '60, fu infatti un enorme crogiolo di artisti, alcuni dei + grandi di sempre e tutto sommato mi avrebbe fatto piacere vedere Elvis dare una buona lezione a tutti sul palco, dato che artisticamente il re non è secondo a nessuno. A volte per esprimere un'idea diversa bisogna accettare la sfida e Elvis ne sarebbe uscito certamente a testa alta. Troppe volte il colonnello ha messo la sua sporca ultima parola davanti agli interessi di Elvis, rovinandogli e non tutelandogli l'immagine e la carriera, facendolo soffrire.Se negli anni '60 Elvis, invece di fare stupidi film avesse portato avanti la sua icona di ribelle, per la quale sarà sempre ricordato e ammiratro da tutti gli artisti (non tanto x quello che ha poi fatto nei concerti anni '70, che pure adoro) e che tanto fece scatenare i giovani, liberandoli dal conservatorismo bigotto, a Woodstock ci sarebbe andato da padrone e sarebbe stato ancora + grande. Purtroppo dagli anni '60 in poi si decise di cambiare l'immagine del ribelle x paura che fosse una moda passeggera che avrebbe intrappolato Elvis, snaturando quella che secondo me ere la sua vera anima e dimostrandosi piuttosto miopi. E' come se l'inventore della plastica decidesse di tornare improvvisamente al vetro, quando ormai tutti usano la sua invenzione per giunta peggio di lui.
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