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  #1  
Vecchio 23-10-2007, 23:11
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Predefinito Re: il senso di can't help falling in love

...o forse semplicemente ....nn è vero niente!!
parlo del cancro soprattutto!!
che nn stava bene poverino si vedeva !!
ma io credo forse + psicologicamente!! e poi con tutti quei farmaci x anni e il cibo a dismisura grasso, sicuramente hanno determinato l'insorgenza di seri problemi di salute soprattutto a livello cardiaco!!
ma solo le presley possono chiarirci davvero le cose!!
ma nn credo che nessuno, con un intervista come ce ne sono tante su internet, glielo abbia mai chiesto zazzà!!strano no??!!....nn credo sia un discorso economico....da parte,nn tanto di priscilla,ma di lisa marie proprio nn me lo aspetterei!!MAI!!
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  #2  
Vecchio 24-10-2007, 07:38
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Predefinito Re: il senso di can't help falling in love

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...o forse semplicemente ....nn è vero niente!!
parlo del cancro soprattutto!!
che nn stava bene poverino si vedeva !!
ma io credo forse + psicologicamente!! e poi con tutti quei farmaci x anni e il cibo a dismisura grasso, sicuramente hanno determinato l'insorgenza di seri problemi di salute soprattutto a livello cardiaco!!
ma solo le presley possono chiarirci davvero le cose!!
ma nn credo che nessuno, con un intervista come ce ne sono tante su internet, glielo abbia mai chiesto zazzà!!strano no??!!....nn credo sia un discorso economico....da parte,nn tanto di priscilla,ma di lisa marie proprio nn me lo aspetterei!!MAI!!
Fermo restando che quello che conta di Elvis Presley, sono la sua bravura, il suo carisma, la sua voce e gli effetti che ha dato alla storia della musica e che rimarrà IMMORTALE (come giustamente firma Gondar),secondo me il cuore di questo tipo di discussioni stia nel credere o non credere a quello che si legge.
Non ultimo quello che trovi qui http://www.grazielvis.it/forum/showt...+tossicologico

Purtroppo Elvis non è qui a discolparsi e quando, in vita ha cercato di farlo, si è detto che era completamente drogato.

Il fatto che Priscilla, o ancor meglio Lisa Marie, non confermino certe "rivelazioni" vale tanto quanto il fatto che non le smentiscano.
La vita di Lisa Marie non sì è fermata con la morte di suo padre, ma bene o male è continuata, sotto la luce dei riflettori e del massacro mediatico.
Lisa Marie ha due figli e non credo abbia tanta voglia di "riaprire" un caso dove le nuove vittime mediatiche sarebbero Riley e Benjamin, che hanno tutto il diritto di vivere una vita migliore da quella che ha vissuto lei, a prescindere dai soldi.

Secondo me, riconoscere l'onore che Elvis merita spetta più a noi fans, che dovremmo essere i primi a non puntare il dito sui suoi errori, anche ricordando tutti intorno a lui ne hanno fatti (a cominciare da Parker) e non erano certo inferiori ai suoi.
Quantomeno Elvis si faceva un mazzo così su quel palco e mostrava la faccia in prima persona, mentre gli altri stavano dietro le quinte e potevano nascondersi dietro la macchina dei soldi (e tuttora lo fanno).
E' di questa gente la grande responsabilità di aver distrutto l'immagine di chi li manteneva.

Un'altra cosa che mi stupisce sempre è rendermi conto che si sfornano bootleg di ogni concerto, dove uno degli scopi principali di chi lo ascolta è capire quanto avesse la voce impastata, quanto fosse fatto, senza che passi minimamente per la testa che, forse quella sera, stava particolarmente male, ma era sempre lì davanti a 20.000 persone che andavano in fibrillazione per lui.

Non sono tanto Prisiclla e Lisa Marie che possono rivalutare la sua immagine, ma noi e solo noi smettendo di "volerlo" sano e drogato.
Questa secondo me è la più grande tristezza che colpisce Elvis Presley.

WALK A MILE IN MY SHOES vale sempre.
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  #3  
Vecchio 24-10-2007, 07:56
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Fermo restando che quello che conta di Elvis Presley, sono la sua bravura, il suo carisma, la sua voce e gli effetti che ha dato alla storia della musica e che rimarrà IMMORTALE (come giustamente firma Gondar),secondo me il cuore di questo tipo di discussioni stia nel credere o non credere a quello che si legge.
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Purtroppo Elvis non è qui a discolparsi e quando, in vita ha cercato di farlo, si è detto che era completamente drogato.

Il fatto che Priscilla, o ancor meglio Lisa Marie, non confermino certe "rivelazioni" vale tanto quanto il fatto che non le smentiscano.
La vita di Lisa Marie non sì è fermata con la morte di suo padre, ma bene o male è continuata, sotto la luce dei riflettori e del massacro mediatico.
Lisa Marie ha due figli e non credo abbia tanta voglia di "riaprire" un caso dove le nuove vittime mediatiche sarebbero Riley e Benjamin, che hanno tutto il diritto di vivere una vita migliore da quella che ha vissuto lei, a prescindere dai soldi.

Secondo me, riconoscere l'onore che Elvis merita spetta più a noi fans, che dovremmo essere i primi a non puntare il dito sui suoi errori, anche ricordando tutti intorno a lui ne hanno fatti (a cominciare da Parker) e non erano certo inferiori ai suoi.
Quantomeno Elvis si faceva un mazzo così su quel palco e mostrava la faccia in prima persona, mentre gli altri stavano dietro le quinte e potevano nascondersi dietro la macchina dei soldi (e tuttora lo fanno).
E' di questa gente la grande responsabilità di aver distrutto l'immagine di chi li manteneva.

Un'altra cosa che mi stupisce sempre è rendermi conto che si sfornano bootleg di ogni concerto, dove uno degli scopi principali di chi lo ascolta è capire quanto avesse la voce impastata, quanto fosse fatto, senza che passi minimamente per la testa che, forse quella sera, stava particolarmente male, ma era sempre lì davanti a 20.000 persone che andavano in fibrillazione per lui.

Non sono tanto Prisiclla e Lisa Marie che possono rivalutare la sua immagine, ma noi e solo noi smettendo di "volerlo" sano e drogato.
Questa secondo me è la più grande tristezza che colpisce Elvis Presley.

WALK A MILE IN MY SHOES vale sempre.

quoto questo post.
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  #4  
Vecchio 25-10-2007, 19:06
deliziosa deliziosa Non in Linea
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Quantomeno Elvis si faceva un mazzo così su quel palco e mostrava la faccia in prima persona, mentre gli altri stavano dietro le quinte e potevano nascondersi dietro la macchina dei soldi (e tuttora lo fanno).
E' di questa gente la grande responsabilità di aver distrutto l'immagine di chi li manteneva.



WALK A MILE IN MY SHOES vale sempre.

Questo è da scrivere quantomeno sui cartelli autostradali!!!
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  #5  
Vecchio 26-10-2007, 22:12
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Fermo restando che quello che conta di Elvis Presley, sono la sua bravura, il suo carisma, la sua voce e gli effetti che ha dato alla storia della musica e che rimarrà IMMORTALE (come giustamente firma Gondar),secondo me il cuore di questo tipo di discussioni stia nel credere o non credere a quello che si legge.
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Purtroppo Elvis non è qui a discolparsi e quando, in vita ha cercato di farlo, si è detto che era completamente drogato.

Il fatto che Priscilla, o ancor meglio Lisa Marie, non confermino certe "rivelazioni" vale tanto quanto il fatto che non le smentiscano.
La vita di Lisa Marie non sì è fermata con la morte di suo padre, ma bene o male è continuata, sotto la luce dei riflettori e del massacro mediatico.
Lisa Marie ha due figli e non credo abbia tanta voglia di "riaprire" un caso dove le nuove vittime mediatiche sarebbero Riley e Benjamin, che hanno tutto il diritto di vivere una vita migliore da quella che ha vissuto lei, a prescindere dai soldi.

Secondo me, riconoscere l'onore che Elvis merita spetta più a noi fans, che dovremmo essere i primi a non puntare il dito sui suoi errori, anche ricordando tutti intorno a lui ne hanno fatti (a cominciare da Parker) e non erano certo inferiori ai suoi.
Quantomeno Elvis si faceva un mazzo così su quel palco e mostrava la faccia in prima persona, mentre gli altri stavano dietro le quinte e potevano nascondersi dietro la macchina dei soldi (e tuttora lo fanno).
E' di questa gente la grande responsabilità di aver distrutto l'immagine di chi li manteneva.
.
Ma allora, visto che stiamo sempre ad arrabbiarci con quelli che non hanno fatto niente per Elvis, perchè quando sentiamo nominare la TCB band o le Sweet I. o Joe Guercio li elogiamo? anche loro vivevano la maggior parte del tempo con Elvis perchè ci lavoravano insieme e sapevano anche loro di come stava e di quello che faceva, perchè anche loro non hanno fatto niente? per me hanno le stesse colpe degl'altri e non solo, dopo 30 anni continuano a girare il mondo a fare concerti sempre con il nome di Elvis ed a intascare fior di soldi.
Aveva ragione quando diceva che era solo, perchè nessuno, n e s s u n o ha fatto qualcosa di concreto per fermarlo. non è forse cosi Hurt?
mi rivolgo a te perchè sei come un archivio di conoscenza e mi piacerebbe sapere un tuo punto di vista a questo proposito.
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  #6  
Vecchio 26-10-2007, 23:46
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Ma allora, visto che stiamo sempre ad arrabbiarci con quelli che non hanno fatto niente per Elvis, perchè quando sentiamo nominare la TCB band o le Sweet I. o Joe Guercio li elogiamo? anche loro vivevano la maggior parte del tempo con Elvis perchè ci lavoravano insieme e sapevano anche loro di come stava e di quello che faceva, perchè anche loro non hanno fatto niente? per me hanno le stesse colpe degl'altri e non solo, dopo 30 anni continuano a girare il mondo a fare concerti sempre con il nome di Elvis ed a intascare fior di soldi.
Aveva ragione quando diceva che era solo, perchè nessuno, n e s s u n o ha fatto qualcosa di concreto per fermarlo. non è forse cosi Hurt?
mi rivolgo a te perchè sei come un archivio di conoscenza e mi piacerebbe sapere un tuo punto di vista a questo proposito.
Dal mio punto di vista, non si ritengo sia corretto mettere i suoi musicisti allo stesso livello della MM. I musicisti non vivevano con Elvis, ma si incontravano in occasione dei concerti. Secondo me, anche avessero espresso la loro opinione, non credo avrebbero potuto avere voce in capitolo.
Quella che conosciamo come TCB band, è costituita da artisti quali James Burton, Jerry Scheff, John Wilkinson, Ronnie Tutt, Glen D. Hardin che, anche quando lavoravano con Elvis, hanno sempre suonato a prescindere dall'essere stati anche scelti da Elvis Presley. Lo stesso dicasi per le Sweet Inspirations, gli Imperials, gli Stamps e Joe Guercio. Sono Musicisti (con la M maiuscola) che hanno mantenuto la loro attività di chitarrista, batterista e pianista o gruppo gospel o direttore d'orchestra, grazie alla loro capacità e bravura.
Non hanno vissuto scrivendo libri o sfruttando l'immagine di Elvis a piacimento, ma hanno continuato la loro attività con altri cantanti famosi o per conto loro, in quanto gruppo gospel.

Se ancora oggi continuano a girare il mondo "sfruttando" il nome di Elvis è perchè siamo noi a volerli, per il nostro desiderio di avere un pezzetto di lui e cercare di riprenderci quei momenti.
Già immagino come reagiremmo se si rifiutassero di farlo

Ultima Modifica di hurt : 26-10-2007 23:50
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  #7  
Vecchio 28-10-2007, 00:56
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Dal mio punto di vista, non si ritengo sia corretto mettere i suoi musicisti allo stesso livello della MM. I musicisti non vivevano con Elvis, ma si incontravano in occasione dei concerti. Secondo me, anche avessero espresso la loro opinione, non credo avrebbero potuto avere voce in capitolo.
Quella che conosciamo come TCB band, è costituita da artisti quali James Burton, Jerry Scheff, John Wilkinson, Ronnie Tutt, Glen D. Hardin che, anche quando lavoravano con Elvis, hanno sempre suonato a prescindere dall'essere stati anche scelti da Elvis Presley. Lo stesso dicasi per le Sweet Inspirations, gli Imperials, gli Stamps e Joe Guercio. Sono Musicisti (con la M maiuscola) che hanno mantenuto la loro attività di chitarrista, batterista e pianista o gruppo gospel o direttore d'orchestra, grazie alla loro capacità e bravura.
Non hanno vissuto scrivendo libri o sfruttando l'immagine di Elvis a piacimento, ma hanno continuato la loro attività con altri cantanti famosi o per conto loro, in quanto gruppo gospel.

Se ancora oggi continuano a girare il mondo "sfruttando" il nome di Elvis è perchè siamo noi a volerli, per il nostro desiderio di avere un pezzetto di lui e cercare di riprenderci quei momenti.
Già immagino come reagiremmo se si rifiutassero di farlo



giustissimo!..e poi mi sembra di aver letto dello stesso ronnie tutt (e nn solo) che elvis era inavvicinabile; se qlc avesse voluto parlargli al di fuori delle prove era praticamente impossibile, xke quei bastardi nn lasciavano mai da solo elvis!!ma vi rendete conto??!!x questo lisa e priscilla con la "mafia di elvis"(o quasi tutti) nn hanno + rapporti..xke insieme al colonnello lo hanno rovinato!!
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  #8  
Vecchio 28-10-2007, 10:52
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silvia '78 Visualizza Messaggio
nessuno ha la "pretesa" di nulla..semplicemente credo sia un "dovere" da parte di priscilla ma soprattutto della figlia lisa, togliere definitivamente quell'immagine sbagliata di elvis "drogato morto di overdose"!!e questo nn salendo sul pulpito e dichiarandolo a reti unificate (...anche se io x mio padre farei questo ed altro!!!), ma semplicemente dichiarandolo in un intervista!!sicuramente quell'intervista e quelle notizie farebbero il giro del mondo e si saprebbe finalmente la verità!!che x noi suoi fans nn cambierebbe nulla ma, x ancora quella parte del mondo che afferma quelle str...... cambierebbe tutto!!
..xke nn dovremmo "accontentarci??!!"sinceramente x me è adesso che nn ci accontentiamo (della ipotetica"verità")!!x il semplice fatto che sono sempre "altri" a parlare..senza uno straccio di documento!!se invece fosse la stessa figlia o ex moglie...è proprio li che io mi "accontenterei"!!xke mai direbbero una cosa nn vera o vera solo a metà!!?
che elvis stava male psicologicamente e fisicamente lo sappiamo tutti...si vedeva purtroppo!!ma che avesse tutte quelle patologie e x di piu un cancro alle ossa e al fegato...se è vero che lo dichiarasse la figlia!!che male cè!!sarebbe la verità e nn una stupida cattiveria come ne hanno dette tante!!ognuno può giustamente crederci o meno...io vorrei solo sapere la verità ..e da una fonte sicura,priscilla o lisa!!xke x me elvis,essendo cresciuta con lui,fa parte della mia famiglia...quindi sapere x certo di cosa soffrisse lo vedo come un dovere..nn curiosità!!
che lui è un grande e che ha tutta la mia e la nostra stima, ammirazione e affetto x quello che era e che ha fatto penso che si sappia!!
e questo sarà x sempre!!
A prescindere che, secondo me, Elvis si ama per quello che è stato ed è, indipendentemente che avesse tutte quelle patologie o no, forse saperlo così malato, porta ad una maggiore comprensione delle sue dipendenze farmacologiche, ma nulla toglie al fatto che abbia abusato dei medicinali, con responsabilità attribuibili a lui ma anche a tutti coloro che lo hanno circondato.
Per quanto in percentuali diverse, sicuramente tutti hanno le loro colpe ed è troppo facile e comodo usare la frase: Come puoi salvare un uomo da sè stesso? Soprattutto quando quest'uomo non può più difendersi.

Secondo me, se anche Priscilla e/o Lisa Marie facessero un'eclatante dichiarazione sulle patologie di Elvis, ci sarebbero comunque coloro che direbbero "ecco, finalmentem hanno detto la verità" ma ci saranno altrettanti che direbbero "Pensa te cosa dicono per fare i soldi".
Perchè questo è il punto fondamentale: il dito perennemente puntato su Priscilla e Lisa Marie.
Niente di quello che fanno è visto come omaggio al marito e padre e ai suoi fans, ma è visto solo ed esclusimanente come loro fonte di guadagno.

Come mi è già capitato di dire, l'esistenza di documenti che fanno vedere l'altra parte della medaglia deve aiutare noi a riflettere sulla possibilità che ci sia anche un'altra verità e, di conseguenza, ad essere meno giudici verso l'Elvis uomo e di conseguenza artista.

Larry Geller, che rema e ha sempre remato, contro tutti è stato tacciato da stupido, da idiota e anche da gay.
Charlie Hodge, che non si è mai sbilanciato più di quel tanto, è stato tacciato da zerbino di Elvis, da sciacallo che, il giorno della morte del suo capo, vendeva le sciarpe ai portoni di Graceland.
Kathy Westmoreland, che ha scritto queste informazioni sul suo libro Elvis and Kathy, perchè Elvis stesso gliele ha dette e toccate con mano, è stata tacciata pubblicamente che non solo Elvis aveva una grande immaginazione, ma le ha parlato del cancro alle ossa, per conquistarla.
Volendo potrei citare altri che sostengono queste ipotesi.

Sono davvero tutti scemi, solo perchè dicono cose diverse dai suoi ingrati "amici"?

Secondo me, anche questo http://www.grazielvis.it/forum/showthread.php?t=2704 chiarisce un po' le idee

Pertanto, non credo che qualsiasi conferma da parte di Priscilla o Lisa Marie sarebbe ritenuta attendibile.

Nella storia ci sono stati eroi che poi, si è scoperto, non lo fossero così tanto e soprattutto che dipende da come vogliamo leggerla.

Ultima Modifica di hurt : 28-10-2007 11:18
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  #9  
Vecchio 28-10-2007, 13:10
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[quote=hurt;57545]A prescindere che, secondo me, Elvis si ama per quello che è stato ed è, indipendentemente che avesse tutte quelle patologie o no, forse saperlo così malato, porta ad una maggiore comprensione delle sue dipendenze farmacologiche, ma nulla toglie al fatto che abbia abusato dei medicinali, con responsabilità attribuibili a lui ma anche a tutti coloro che lo hanno circondato.
Per quanto in percentuali diverse, sicuramente tutti hanno le loro colpe ed è troppo facile e comodo usare la frase: Come puoi salvare un uomo da sè stesso? Soprattutto quando quest'uomo non può più difendersi.



e questo lo quoto in pieno!!e dopotutto è quello che ho detto anch'io qualche mes. fa!
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  #10  
Vecchio 28-10-2007, 13:16
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Per noi è un continuo dibattito perchè è un argomento ricco di contraddizioni e protagonisti, in tutti i modi cerchiamo di trovare una motivazione e giustificazione a quanto gli è accaduto.
Ora credo che si vada ben oltre che a cercare le colpe di qualcuno che poteva fare qualcosa, credo invece che quello in cui ci sentiamo uniti è che ci manca molto.
Io vedo mio zio che ha 44 anni ed è giovane, energico non si ferma mai e mi viene spontaneo pensare ad Elvis che a 42 anni ha incontrato la morte, perchè?
Io spesso guardando i video osservo con attenzione il volto e lo sguardo, e mi si stringe il cuore, vedo un uomo che ha amato cosi tanto e che ora non c'è più.
Io non mi stancherò mai di chiedermi, perchè? e non è un solo perchè, ma tanti come penso anche voi ne avete e a cui (purtroppo) non ci sarà mai una risposta a meno che di andare ad una cena con Priscilla o Lisa, ma Lisa era piccola e più di tanto nemmeno lo sa. Elvis aveva decine e decine di persone vicino a lui, conosciuti e meno conosciuti e tra di essi cerchiamo sempre di trovare qualcuno che ci dica la varità, e chissà che Priscilla non si decida prima di . . . ehm!!! morire
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